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L'Alloro

L'alloro

alloro

L'alloro (Laurus nobilis) è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Lauraceae, originaria del Mediterraneo. Le sue foglie lucide e aromatiche sono state usate per millenni non solo in cucina, ma anche in medicina e nei rituali. Simbolo di gloria, saggezza e vittoria, l'alloro è un elemento essenziale in molte culture, conferendo ai piatti un sapore profondo e persistente. Ricco di oli essenziali, è apprezzato per le sue proprietà digestive e antinfiammatorie.

 

Valori Nutrizionali (per 100 g di foglie fresche)

  • Calorie: 313 kcal
  • Carboidrati: 74.97 g
  • Proteine: 7.61 g
  • Grassi: 8.36 g
  • Fibre: 26.3 g
  • Vitamina C: 46.5 mg (77% del valore giornaliero)
  • Calcio: 834 mg (83% del valore giornaliero)
  • Ferro: 43 mg (239% del valore giornaliero)
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Effetti Benefici

 

 

L'alloro è ricco di oli essenziali e composti attivi, come cineolo e eugenolo, che contribuiscono a vari effetti positivi per la salute. Tra i benefici più noti:

  • Azione digestiva: Aiuta a stimolare la digestione e a ridurre gonfiori e crampi.
  • Antinfiammatorio naturale: Grazie ai suoi composti, l'alloro può aiutare a lenire dolori articolari e infiammazioni.
  • Supporto al sistema immunitario: Le foglie contengono antiossidanti che possono rafforzare le difese naturali dell'organismo.
alloro

Leggende e CuriositĂ  Storiche:
La leggenda dell'alloro affonda le sue radici nella mitologia greca, narrando una storia intrisa di amore non corrisposto, divinità e trasformazioni. Apollo, il dio del sole, della musica e della poesia, era noto per il suo carattere ardente e la sua bellezza. Un giorno, dopo aver deriso il dio Eros (Cupido), Apollo fu colpito da una delle frecce d’oro di quest'ultimo, progettata per suscitare un amore incontrollabile. La freccia scoccata da Eros aveva un obiettivo preciso: la ninfa Dafne, figlia del dio fluviale Peneo.

Dafne era una ninfa dedita alla caccia e devota ad Artemide, la dea della caccia e della castità. Il suo cuore amava la libertà e rifuggiva qualsiasi legame amoroso. Quando Apollo la vide, il suo cuore fu subito colmo di un desiderio travolgente. La ninfa, però, non ricambiava il suo amore e fuggì nei boschi, spaventata dalla passione del dio.

Apollo, accecato dal desiderio e dalla determinazione, la inseguì, implorandola di fermarsi e ascoltare le sue parole d’amore. Dafne, con il fiato corto e le gambe stanche, si rese conto di non poter sfuggire alla velocità del dio. In preda alla disperazione, alzò le braccia verso il cielo e pregò suo padre Peneo di trasformarla per salvarla.

Il dio del fiume ascoltò le sue suppliche: il corpo di Dafne iniziò a irrigidirsi, la sua pelle si coprì di corteccia, le braccia si trasformarono in rami e i suoi capelli in foglie verdi e profumate. Apollo, arrivato appena in tempo per vederla trasformarsi in un albero, sentì il dolore della perdita. Tuttavia, colpito dalla bellezza e dalla dignità della nuova forma della sua amata, giurò che l'alloro sarebbe stato sacro per sempre.

“Poiché non puoi essere mia sposa,” dichiarò Apollo, “sarai per sempre il mio albero. Le tue foglie incoroneranno i vincitori, i poeti e gli eroi.” E così, l’alloro divenne simbolo di gloria e immortalità, adornando la fronte di coloro che cercavano il riconoscimento per la loro eccellenza.

 

L'alloro in cucina

Le foglie di alloro possono essere utilizzate intere per insaporire piatti e poi rimosse prima del servizio. Aggiungono un sapore complesso e aromatico a zuppe, stufati e arrosti di carne.

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Stufato di Manzo all'Alloro

Ingredienti:

 

  • 1 kg di manzo a pezzi
  • 3 foglie di alloro
  • 2 carote tagliate a rondelle
  • 2 cipolle tritate
  • 3 spicchi d'aglio
  • 1 bicchiere di vino rosso
  • 500 ml di brodo di carne
  • Sale e pepe q.b.
  • Olio d'oliva

 

Preparazione:

 

 

Preparazione della carne:

  • Tampona i pezzi di manzo con della carta assorbente per asciugarli bene. Questo passaggio aiuta a ottenere una bella rosolatura.
  • Condisci leggermente con sale e pepe.

 

Rosolatura della carne:

  • In una casseruola capiente, scalda due cucchiai di olio d'oliva a fuoco medio-alto.
  • Aggiungi i pezzi di manzo, senza sovrapporli, e rosolali da tutti i lati finchĂ© non saranno dorati. Fai questo passaggio in piĂą volte se necessario per non affollare la pentola.
  • Rimuovi la carne e mettila da parte.

 

Soffritto di verdure:

  • Nella stessa casseruola, aggiungi un altro cucchiaio di olio d'oliva se necessario.
  • Versa le cipolle tritate e falle appassire a fuoco medio finchĂ© diventano traslucide (circa 5 minuti).
  • Aggiungi le carote e l'aglio schiacciato, e continua a cuocere per altri 2-3 minuti, mescolando spesso.

 

Deglassare e aggiungere il vino:

  • Rimetti la carne nella casseruola con le verdure.
  • Versa il vino rosso e alza leggermente la fiamma. Lascia cuocere scoperto per circa 5 minuti, finchĂ© l'alcol sarĂ  evaporato e il liquido si sarĂ  ridotto di circa la metĂ .

 

Cottura con brodo e alloro:

  • Aggiungi le foglie di alloro, il rametto di rosmarino (se lo usi) e il concentrato di pomodoro.
  • Versa il brodo di carne fino a coprire appena la carne.
  • Porta il tutto a ebollizione, poi abbassa la fiamma al minimo, copri la casseruola con un coperchio e lascia cuocere a fuoco lento per circa 2 ore. Mescola ogni tanto e controlla che il liquido non si asciughi troppo; in tal caso, aggiungi un po' di brodo caldo.

 

Finale e aggiustamenti:

  • Dopo 2 ore, verifica la consistenza della carne: dovrebbe essere tenera e quasi sfaldarsi.
  • Regola di sale e pepe a piacere e lascia cuocere per altri 10-15 minuti senza coperchio se desideri un sugo piĂą denso.

 

Servizio:

  • Servi lo stufato caldo, guarnito con qualche foglia di alloro fresco per un tocco decorativo. Accompagna con patate arrosto, purè o pane rustico per completare il pasto.